Dopo molti tentennamenti, abbiamo finalmente deciso di acquistare un ferro da stiro a caldaia. Ci siamo lasciati persuadere delle sue qualità superiori, e non vediamo l’ora di smaltire senza problemi le nostre montagne di bucato. Il ferro a caldaia è solitamente un apparecchio che dura per molti anni. Eppure, può succedere che resti in panne, lasciandoci delusi ed arrabbiati con il nostro cumulo di biancheria ad aspettare. Cosa fare con un ferro a caldaia malfunzionante?
Ferro a caldaia malfunzionante: iniziamo a capire
Molte caratteristiche giustificano la buona fama di cui gode il ferro da stiro a caldaia. Prima di tutto, la capacità del serbatoio. La caldaia tiene infatti una maggior quantità di acqua rispetto ai ferri con serbatoio interno, anche un litro e mezzo o due. Questo garantisce un’autonomia decisamente superiore. Anche la potenza è maggiore. I tempi di riscaldamento sono assai veloci ed il getto di vapore è più potente. Ecco perché ci consente di stirare con tempi inferiori e risultati nettamente superiori agli altri modelli. Dunque, è tanto più prezioso quanto più tendiamo a stirare una volta ogni tanto accumulando diverse lavatrici. Ed è tanto più terrificante, allora, l’ipotesi di un ferro a caldaia malfunzionante.
Ferro a caldaia malfunzionante: la prima volta
Una cosa da chiarire subito, è che talora il ferro appare malfunzionante al primo utilizzo, ma in realtà non è così. Appena cominciamo ad usarlo, infatti, potrebbe emettere un odore strano oppure un briciolo di fumo. In genere ciò è dovuto alle sostanze lubrificanti usate nel processo di fabbricazione. La cosa rientra nella norma se si esaurisce in breve. Diversamente, costituisce un problema per il quale dobbiamo contattare la ditta produttrice.
Le parti elettriche
Al di là di questo episodio banale legato alla prima accensione, potrebbero esserci altre cause per un malfunzionamento. La prima cosa da controllare sono le parti elettriche. Verifichiamo che ci sia corrente in rete. La cosa più banale è un sovraccarico. Il ferro consuma molto. Se abbiamo altri elettrodomestici in funzione, potrebbe essere scattato il salvavita. Altra cosa, potrebbe essere la presa difettosa. Proviamo ad attaccare alla presa un altro apparecchio. Se funziona, il problema sta nel ferro. Controlliamo che il ferro ed i cavi elettrici non abbiano segni visibili di danneggiamenti. In tal caso, evitiamo di usarlo e rivolgiamoci al rivenditore. Un elemento che potrebbe risultare danneggiato è l’interruttore di accensione/spegnimento. Talora, i suoi contatti elettrici si guastano. Rivolgiamoci a personale esperto per sistemarlo.
Per evitare problemi
Per prevenire problemi, riponiamo sempre il cavo nell’apposito vano sulla caldaia se il nostro modello lo riporta. Evitiamo l’uso di prolunghe ed il contatto dei cavi elettrici con acqua, oggetti acuminati, con la piastra del ferro o altri oggetti caldi. Dopo ogni utilizzo, riordiniamo il materiale evitando che i cavi elettrici si attorciglino tra loro. I cavi elettrici vanno comunque controllati regolarmente per valutarne l’integrità. Qualora i cavi elettrici siano danneggiati, evitiamo riparazioni fai da te e rivolgiamoci a personale qualificato.
Ferro a caldaia malfunzionante: il vapore
Una situazione che può verificarsi facilmente è la mancanza di emissione del vapore, oppure una quantità di vapore troppo scarsa. Potrebbe esserci un problema legato al calcare, che è uno dei nemici più temibili del ferro da stiro. Alcuni modelli di ferro consentono di utilizzare acqua di rubinetto, ma non dobbiamo fidarci tout-court. Infatti, talora l’acqua di rubinetto è molto dura e danneggia il nostro ferro. Quindi, informiamoci in merito presso il nostro Comune di residenza. Eventualmente, è possibile utilizzare solo l’acqua demineralizzata, oppure una miscela di entrambe al 50%. Ricordiamoci, inoltre, che la caldaia deve essere periodicamente pulita, e dobbiamo seguire le indicazioni del manuale d’uso circa l’utilizzo di sistemi anticalcare. Anche la piastra deve essere periodicamente pulita.
Rimedi di emergenza
La prima cosa da controllare, ovviamente, è che nella caldaia sia presente l’acqua, e che ve ne sia in quantità sufficiente. Presi da mille pensieri ed incombenze, succede di dimenticarsene. A tale proposito, è bene ricordare che bisogna evitare di aggiungere all’acqua della caldaia profumi o analoghe sostanze chimiche. Rischiano di danneggiare la caldaia. Se i fori della piastra sono ostruiti dal calcare, prima di tutto scolleghiamo il ferro dalla rete elettrica e lasciamolo raffreddare completamente. Per pulire la piastra, dobbiamo utilizzare un panno morbido ed umido. Meglio ancora, se con un prodotto anticalcare dedicato. Evitiamo assolutamente l’utilizzo di panni o spugne abrasivi, nonché di prodotti chimici non idonei. Per liberare i fori ostruiti, possiamo adoperare le astine apposite in dotazione. In mancanza di queste, cotton fioc oppure stuzzicadenti.
Ferro a caldaia malfunzionante: la caldaia
Abbiamo visto l’importanza di mantenere pulita la caldaia. Seguiamo quindi con attenzione e costanza le indicazioni riportate sul manuale d’uso del nostro ferro. Cambiano da modello a modello, ma è importante apprendere quando e come sostituire l’eventuale cartuccia anticalcare ed usarla in modo corretto. I “rimedi della nonna” suggeriscono un possibile utilizzo di acqua e aceto, oppure acqua e bicarbonato. Sono strategie che adoperiamo efficacemente per altre situazioni casalinghe. Una per tutte? Liberare dal calcare i filtri dei rubinetti. Ma il ferro da stiro è un po’ più delicato, e va gestito come da indicazioni.
Indicazioni generali
Va ribadita l’importanza di orientarci quindi verso modelli di ferro da stiro prodotti da aziende affidabili, ben rappresentate sul territorio. Assicuriamoci della possibilità di assistenza post vendita e di avere eventuali pezzi di ricambio. Va ribadita altresì l’importanza di verificare, prima dell’acquisto, la presenza di un manuale d’uso in lingua italiana. In ogni manuale d’uso, è presente una sezione che riporta i più comuni problemi che si possono verificare. Contiene anche le possibili cause ed i relativi rimedi. Attenzione: il manuale d’uso è un alleato fondamentale. Evitiamo di infilarlo in qualche cassetto e dimenticarci ove lo abbiamo posto. Viceversa, deve essere sempre disponibile accanto alla stazione da stiro.
Il manuale d’uso riporta una sezione con i principali problemi e rimedi: teniamolo sempre presente
Conclusioni
Infine, cerchiamo di imparare il significato della accensione o mancata accensione dei vari led presenti sul ferro. Ogni modello ha i propri. Interpretarli correttamente aiuta a capire cosa può essere successo. Teniamo il nostro ferro a caldaia come un partner: ci aiuta molto, ma ha le sue esigenze da rispettare.