Purtroppo, rovinare un capo lavandolo in maniera scorretta è più facile di quello che si crede. Per evitarlo, dobbiamo armarci di pazienza e imparare a leggere i simboli presenti sulle etichette, soprattutto quelli della lavatrice e il simbolo della centrifuga.
Il lavaggio in lavatrice: come funziona?
Il modo migliore per capire come funziona la nostra lavatrice è leggere il libretto di istruzioni. Qui troviamo il significato dei simboli e le migliori funzioni per lavare i nostri capi. Per fortuna, il processo di universalizzazione dei simboli messo in atto nell’Unione Europea ci permette di interpretare il funzionamento di elettrodomestici prodotti in altri paesi.
Le istruzioni riguardo al detersivo variano da lavatrice a lavatrice. Alcuni modelli contemplano una sezione contraddistinta da una stanghetta, dedicata al prelavaggio: qui può essere inserita una dose extra di detersivo, oppure lo smacchiatore. Lo scomparto contrassegnato da due stanghette è dedicato al detersivo per il lavaggio, mentre l’ammorbidente si inserisce nella sezione contrassegnata con un fiore.
Imparare a leggere i simboli della lavatrice nelle etichette
Una volta inserito il detersivo e l’ammorbidente nella lavatrice, dobbiamo analizzare i simboli sull’etichetta di lavaggio per capire quale programma utilizzare. Innanzitutto, in presenza di una bacinella barrata con una x o di una bacinella piena d’acqua con il simbolo di una mano, non bisogna assolutamente mettere il capo in lavatrice: nel primo caso, l’abito necessita di un lavaggio a secco, mentre nel secondo può essere lavato solo a mano.
Simboli del lavaggio in lavatrice
I simboli della bacinella piena d’acqua con l’indicazione dei gradi ci fanno capire che l’indumento può essere messo tranquillamente in lavatrice. I gradi indicati sono quelli massimi a cui possiamo lavare il capo senza rischiare di rovinarlo. La presenza di una linea sotto la vaschetta significa che è necessario utilizzare un ciclo delicato, mentre due linee ci indicano l’opportunità di un lavaggio extra delicato.
Simbolo della centrifuga
Tra i simboli della lavatrice non è da trascurare il simbolo della centrifuga, che spesso crea confusione. Per capire se possiamo o meno utilizzare la centrifuga su un capo basterà osservare se ci sono delle linee presenti sotto la bacinella: l’assenza di linee significa che possiamo lavare l’indumento utilizzando un programma normale per il cotone, ovvero con velocità massima, risciacquo e centrifuga.
Una linea indica che il capo va lavato a velocità media con azione meccanica ridotta, temperatura decrescente e centrifuga ridotta. Due linee ci obbligano ad usare il programma lana a velocità minima, che esclude l’uso della centrifuga.
Simboli dell’asciugatura
Un altro modo per capire se il capo può essere centrifugato è guardare i simboli dell’asciugatura. Questa è contrassegnata da un cerchio dentro ad un quadrato. Se questo è presente senza ulteriori segni significa che l’abito può essere lavato, centrifugato e asciugato in modo meccanico. Se la figura è barrata con una X non deve essere utilizzata né la centrifuga né l’asciugatrice, ma il capo deve essere asciugato in modo naturale. Se all’interno del cerchio vi sono due puntini, significa che il capo può essere centrifugato e messo in asciugatrice a temperatura normale, mentre un solo pallino indica la necessità di basse temperature e programmi delicati.
Simboli del candeggio
Sull’etichetta dei capi, il candeggio è contrassegnato da un triangolo. Se il triangolo è vuoto, è possibile trattare l’indumento con candeggina e cloro, mentre se è barrato con una X il candeggio deve essere assolutamente evitato. Il triangolo con la sigla “CL” all’interno indica che l’indumento può essere candeggiato solo utilizzando prodotti al cloro, mentre due linee diagonali significano che può essere trattato esclusivamente con candeggina a base di ossigeno ma non con il cloro.