Il futuro del settore automotive: tra opportunità e minacce

Il futuro del settore automotive: tra opportunità e minacce

Il mondo automotive è in continua evoluzione e ricerca sempre nuove soluzioni per facilitare la mobilità.

Non abbiamo la certezza di come saranno i veicoli del futuro, ma alcune anticipazioni sono già presenti ai giorni nostri.

La guida autonoma, gli ologrammi e l’intelligenza artificiale sono solo alcune delle innovazioni che compariranno nel futuro delle auto.

Le innovazioni automotive più attese

Le novità nel mondo automotive sono sempre molte, come è possibile leggere negli articoli proposti dal magazine online Automotive-news.

Alcune innovazioni possono sembrare ancora molto lontane dalla realtà, tuttavia molte di queste sono già in fase di sviluppo e anticipano un cambiamento radicale nel mondo dei trasporti.

La guida autonoma

Immaginiamo di dover trascorrere mediamente un’ora al giorno alla guida della propria auto per recarsi sul luogo di lavoro.

Alla fine della settimana, del mese e nell’arco di un intero anno, il tempo impiegato al volante raggiunge cifre molto alte.

Sarebbe, quindi, sorprendente potersi limitare a salire a bordo della vettura ed essere piacevolmente trasportati, impiegando il proprio tempo in altre attività.

Questo scenario potrebbe diventare presto realtà.

L’intelligenza artificiale sarà in grado di avvertire gli ostacoli, collegarsi in tempo reale con gli altri veicoli lungo la carreggiata e definire il percorso ottimale.

Questa innovazione non è fantascienza: sono diversi i costruttori che hanno già sviluppato livelli di autonomia elevati e che puntano a massimizzarla, come la casa automobilistica Tesla.

Ologrammi nel futuro

Forse una delle innovazioni automobilistiche più attese è rappresentata proprio dagli ologrammi.

Non è chiaro come il passaggio dai tasti manuali a questa tecnologia possa realmente migliorare la guidabilità, ma del resto chi non ne sarebbe entusiasta?

Proprio come nei film di fantascienza più futuristici, l’introduzione degli ologrammi nel settore automotive potrebbe essere una marcia in più e cambiare radicalmente la percezione dell’auto.

Se oggi le automobili, per quanto tecnologiche e lussuose, sono percepite generalmente come un mezzo di trasporto, in futuro probabilmente la macchina potrà essere vista più come un’esperienza emozionale ad alto valore tecnologico.

I veicoli intelligenti percepiranno le emozioni

Quante volte è capitato di aprire una playlist musicale in modalità casuale ed essere accolti proprio da quella canzone che rispecchia le proprie emozioni e lo stato d’animo?

Questo è ciò che in futuro potrebbe accadere anche salendo a bordo di un’auto.

Questa tecnologia davvero sorprendente potrebbe essere in grado di percepire e memorizzare i gesti, le espressioni e i comportamenti dei passeggeri e, in base a questo, adattare le sue funzioni.

L’automobile, sarà, quindi, in grado di proporre la musica ideale, decidere il tragitto, impostare l’illuminazione interna, regolare la temperatura etc.

Ricaricare tramite i pannelli solari

Che il futuro del settore automotive sarà green, ormai è risaputo.

Le tecnologie a sostegno del pianeta potrebbero, però, non limitarsi solo alla circolazione in via esclusiva di veicoli elettrici.

Infatti, come già possibile per le abitazioni, potrebbero essere collegati pannelli solari sopra i veicoli.

Questo permetterebbe di assorbire l’energia solare durante la circolazione e ricaricare i veicoli.

Oltre ad abbattere ulteriormente il costo della ricarica, sarebbe assicurata la provenienza dell’elettricità da fonti rinnovabili, conseguendo realmente l’obiettivo delle zero emissioni.

Vetture sempre più connesse

Per riuscire a sviluppare la tecnologia della guida autonoma, i veicoli dovranno essere perfettamente sintonizzati tra di loro.

Infatti, le auto del futuro saranno in grado di dialogare tra di loro e conoscere la posizione altrui lungo il percorso e le decisioni di marcia.

Questa tecnologia potrebbe aiutare il conducente a ridurre l’attenzione richiesta alla guida e così anche le fonti di stress che essa genera.

Infine, potranno essere ridotti gli incidenti, se non addirittura azzerati, dal momento che questi sono generalmente causati da distrazione o da gesti poco prudenti da parte del conducente.