Il mondo della moda cerca sempre di stupire, di lasciare le persone sorprese con decisioni che a volte sembrano anticipare i tempi per mezzo di capi di abbigliamento dalle linee strane, dai materiali innovativi e che una volta indossati da una stella del cinema, o da un Vip, si trasformano nel prodotto del momento.
In altre occasioni però è il passato che riviene rivisitato, dando nuove idee e rivoluzionando lo stile moderno. Il risultato è in ogni caso una novità di cui si parla e si discute cercando di comprendere quali sono le idee degli stilisti e le prospettive per il futuro.
Quindi abbiamo un ritorno del costume da bagno intero, riprendendo i modelli degli anni 60 per arrivare alle scarpe, gli zoccoli di legno, che dopo un lungo oblio durato più di 20 anni ritornano in essere sullo scenario della grande moda.
Cos’è uno zoccolo di legno
Ma cosa s’intende per zoccolo di legno? L’immagine che potrebbe subito comparire nella vostra mente è quella tipica di una persona di campagna del nord Europa con ai piedi delle strane scarpe, formate da un pezzo unico di legno, caratterizzate da una parte anteriore chiusa, fino al collo del piede e il tallone libero.
Questa è la definizione più diffusa di uno zoccolo di legno. La calzatura infatti nasce con un preciso scopo, quello di essere resistente all’usura, all’umidità e inoltre di proteggere il piede. Per certi aspetti si può considerare che lo zoccolo di legno sia la prima scarpa di sicurezza ideata per i lavoratori. E infatti alla fine dell’ottocento era tra le tipologie di scarpe maggiorente diffuse nell’ambito della classe lavoratrice.
Semplici, pratiche, poco costose e facilmente riparabili avevano però un’altra grande caratteristica: esteticamente erano brutte. Oggi lo zoccolo di legno è riproposto nei modelli delle grandi case di moda, indossato dalle dive di Hollywood o dalle star televisive del momento e portato con classe sia per completare la moda estiva che in versioni che sembrano prospettare un suo impiego anche con l’avvento del freddo. Ma cosa c’è dietro a questa nuova realtà? È solo un momento passeggero o è un segno di un nuovo stile?
La storia di una particolare epoca
Per poter comprendere quale sia stata l’evoluzione di questa calzatura fino alle passerelle della moda hi-tech moderna, può essere vantaggioso ripercorrere brevemente la sua storia e capire le sue caratteristiche.
Il legno è un materiale utilizzato già dall’antichità, per esempio dai romani, i cui calzari portavano una tomaia di questo materiale. Gli stessi orientali, trovavano molto pratico e facile creare calzature che impiegassero il legno.
Ma la vera rivoluzione si è avuta in Olanda, quando i contadini e i pastori iniziarono a indossare il modello di zoccolo di legno che si diffuse in maniera molto rapida in tutta Europa. Grazie alla facilità con cui veniva indossata e alla possibilità di durare nel tempo, la scarpa ha superato l’oceano Atlantico evolvendosi in America e portando a nuovi modelli che ben presto hanno stravolto la sua origine entrando nella moda.
Gli zoccoli di legno oggi
Non siamo più nell’epoca della rivoluzione industriale del dopoguerra, quando scarseggiavano i materiali come pelle e cuoio, ma negli anni 70′, che hanno visto il boom di questo modello di scarpa, una linea trendy che rispecchiava una tipologia di individuo che non si voleva conformare con le realtà sociali del momento.
Gli zoccoli di legno avevano una spessa suola, lasciavano libero il piede e con solo una copertura minima e qualche volte anche con la punta scoperta. Erano straordinariamente comodi da portare sotto i pantaloni a zampa di elefante o le gonne corte, simbolo del cambiamento di una nuova generazione che voleva distinguersi da quella precedente.
Dall’America sono ritornati in Europa per poi essere definitivamente messi da parte e trasformarsi in una tipologia di scarpa, pratica, anatomica e funzionale, ma non adatta alla moda del nuovo millennio perché brutta. Per questo quando si parla di zoccoli di legno, fino a pochi mesi fa, si faceva riferimento alle calzature ortopediche che vengono prescritte dai medici a coloro che hanno problemi alla schiena o ai piedi.
Il nuovo trend: il brutto che diventa fashion
Ma se sono così brutti, come si è arrivato a vederli di nuovo sulle passerelle dell’alta moda. Infatti non è semplicemente un pensiero di qualche star del cinema o diva dello spettacolo che ha spolverato un paio di vecchi zoccoli di legno degli anni 70′, sono le case di moda di più alto lignaggio del momento, a riproporli sul mercato, prendendo il passato, e mantenendo fede alla bruttezza e alla loro funzionalità.
Si parla infatti di ugly-chic, ovvero il brutto che diventa però bello. Una nuova tipologia di estetica che ha invaso il settore della moda, in cui anche le forme più rozze e dal design antiquate sembrano essere una realtà da proporre, e in un certo senso chic, dato che le persone sono alla ricerca di novità.
Ma qualcosa di brutto può realmente cambiare prospettiva solo entrando nell’alta moda? Se si osserva a raggi X il ritorno al passato dello zoccolo di legno, si possono osservare innovazioni del design, ma alla fine in concreto si ha semplicemente una suola in legno (che può essere realizzata utilizzando specifiche lame per seghe a nastro, vedi su crocoblade.com), sormontata da una tomaia di pelle o in cuoio che può coprire parte del piede oppure no.
I modelli presenti sul mercato
I modelli che sono presenti sul mercato iniziano a inondare i negozi, e quindi se si cammina per un centro commerciale, non solo si potrà ammirare le vetrine dei brand famosi in cui spiccano per bruttezza gli zoccoli, ma anche le loro versioni più economiche. Non è quindi una corrente del momento, ma una realtà che è ormai entrata a far parte della moda. Si trovano versioni con il tacco alto e spesso che offrono molta stabilità, grazie alla loro larghezza e permettono così a tutte le donne di camminare con tranquillità su qualunque superficie.
Inoltre potrete trovare la semplice ciabatta ortopedica, ma firmata, il sabot, oppure quelli che riprendono lo zoccolo originale, ma invece della copertura in legno vi è una in pelle colorata, traspirante e più morbida. Dal tallone coperto, alla tomaia foderata, dai colori vivaci e al contempo in equilibrio tra di loro al netto contrasto, lo zoccolo di legno rimane una scarpa semplice e comoda.
Cosa c’è dietro al ritorno degli anni 70?
Lo zoccolo di legno per alcuni è l’orrore di una moda che non ha idee, per altri è invece un prodotto per rinnovare lo stile moderno riprendendo le idee del passato e sfruttando le sue potenzialità. Che sia una moda passeggera o che resisterà anche per l’estate del 2020 una realtà è certa: se oggi comprate uno zoccolo di legno, nessuno potrà considerarvi come una persona retrò o fuori dal tempo, dato che il brutto funzionale e comodo zoccolo di legno è per ora la calzatura trendy del momento.