Di fronte ad un gruppo di persone non mancano mai i dubbi su come iniziare un discorso. Come procedere con successo? Grazie a delle strategie che attirino l’attenzione

Come iniziare un discorso in pubblico è sempre uno di quei rebus che frullano nella testa di chi si apprezza a presenziare ad un evento di fronte a diverse persone. Ben scanditi e definiti sono di certo gli step da seguire ma l’incognita resta sempre su come presentarsi e dare avvio al tutto.

La cosa fondamentale in questi casi è catturare l’attenzione fin da subito. Solo così si potrà parlare di un discorso di successo.

Ma come iniziare dunque un discorso? Come renderlo efficace e di impatto? E come mantenere alta l’attenzione di chi ascolta?

Quando si parla di un discorso è quasi inevitabile pensare a qualcosa di serio, professionale e di alto profilo come un discorso politico o specialistico. Ma non è detto che sia sempre così. Spesso un discorso è fare una presentazione di fronte ad un gruppo di persone che non per forza sono legate da interessi o da dinamiche standard. Anche un ringraziamento durante una festa è un discorso o comunicare qualche lieta notizia alla famiglia.

Ecco qualche piccolo consiglio su come iniziare un discorso per renderlo efficace, ricco di contenuti ma mai noioso.

Come iniziare un discorso, la struttura da seguire

Tenere una presentazione, di qualsiasi carattere essa sia, non sempre è semplice. Lo abbiamo detto. Ma per non sbagliare e capire bene come iniziare un discorso è utile costruire una sorta di scaletta da seguire. Una struttura semplice che divide in sequenze il discorso in modo che le parole non siano solo fluide ma anche interessanti.

Dicevamo che attirare l’attenzione di chi ascolta è fondamentale. Un principio che però da solo non va da nessuna parte. È essenziale, infatti, che le persone che ascoltano capiscano quello che si dice e ricordino quello che viene detto.

In generale l’attenzione della gente è limitata, motivo per cui bisogna andare velocemente al dunque. Se si parte con il piede sbagliato chi dovrebbe ascoltare non lo fa e in men che non si dica tenderà a distrarsi. Da evitare sono dunque le premesse e gli eccesivi formalismi.

Ci sono però alcune proposte e consigli che risultano efficaci per introdurre il contenuto vero e proprio del discorso. Tra questi:

• Il racconto di una storia personale: è così che informazione e intrattenimento si uniscono portando al pubblico una testimonianza unica e sincera. È una strategia interessante perché avvicina chi parla a chi lo ascolta;
• Una domanda: un quesito attira sempre l’attenzione, anche dei più distratti. È un modo efficace per coinvolgere il pubblico che si sente quasi chiamato a dover rispondere;
• Un’affermazione forte: una frase di impatto è coinvolgente. Non servono frasi fatte o macchinose, ma dichiarazioni semplici che vanno al cuore del problema. Una tale strategia stupisce il pubblico e lo richiama a prestare attenzione;
• Una citazione: una frase famosa dà un richiamo all’ascolto ma anche un tocco autorevole a quello che si sta dicendo. Motivo per il quale la presentazione si rafforzerà;
• Numeri e statistiche: permettono di dare importanza all’argomento che si va ad affrontare oltre che una base scientifica. Proprio per questo il pubblico farà più attenzione;
• Una battuta: è da usare se si sta iniziando un discorso in una situazione allegra e non troppo formale. L’umorismo, se ben fatto, è un’ottima strategia per attirare attenzione perché permette di entrare in sintonia con il pubblico. Su questa strada bisogna fare molta attenzione però. L’ironia è efficace ma se usata nel modo giusto, altrimenti è un boomerang. È necessario assicurarsi di non offendere nessuno e di non portare proposte sgradevoli.