Come vendere online capi d’abbigliamento: ecco i siti migliori

Come vendere online capi d’abbigliamento: ecco i siti migliori

Siamo giunti alla stagione preferita di molte di noi, e questa per antonomasia porta con sé un rituale: le pulizie di primavera. Da dove partire se non dall’armadio? Iniziamo a farci spazio tra gli abiti che ancora ci donano e che amiamo e quelli che baratteremmo facilmente in cambio del modello della nuova stagione; questo è il momento giusto per familiarizzare con i migliori siti e app per vendere on line l’abbigliamento.

Sfoggia il vestito di perline anni ’80 che hai indossato una volta a una festa di Capodanno, i sandali col tacco troppo scomodo e la camicetta vintage che non si adatta più ai colori di questo nuovo decennio. È ora di smettere di lasciare che i capi raccolgano polvere e aiutarli a trovare nuovi proprietari amorevoli!

Ti potrà sembrare un distacco difficile all’inizio ma in realtà l’azione di vendere online capi di abbigliamento è un’opzione giusta per almeno tre motivi: con meno vestiti nell’armadio, le mattine saranno meno stressanti. È il primo passo verso una vita più organizzata.

Come non pensare poi all’ecosostenibilità? Donare a qualcun altro un capo che è praticamente nuovo, ma che non indossiamo, gli darà una nuova vita col riciclo. Resta un modo veloce e pratico per ricavare dei soldi extra, se stai cercando di risparmiare soldi per la tua prossima vacanza o di costruire un fondo di emergenza, vendere capi di abbigliamento inutilizzati online ti aiuterà ad arrivarci più velocemente.

Ecc i migliori siti vendere on line l’abbigliamento.

1. ASOS Marketplace

Chiunque affermi di non aver mai acquistato, o comunque spulciato, su ASOS mente. È l’ecommerce di abbigliamento leader nel mercato. E fa al nostro scopo poiché offre la funzione “Markeplace”, come vetrina di abiti usati. Quell’abito vintage ti è sembrato un’ottima idea nel negozio ma non tanto quando l’hai portato a casa? Mettilo su ASOS Marketplace e vendilo!

L’unico problema è che ASOS prende una commissione del 10% sul prezzo di vendita. L’emporio di rivendita, guidato dal venditore che gestisce ogni aspetto della mediazione tra offerente e acquirente, presenta un catalogo retrò decisamente molto ampio, che funziona come il tuo negozio dell’usato. Puoi trovare praticamente qualsiasi cosa: abbiamo ottenuto un miniabito vintage ispirato alla collezione di Emilio Pucci per 50 euro!

2. eBay

OK, questo sito non è un segreto per le ragazze che vogliono guadagnare qualche abito dello stilista del cuore a buon mercato: eBay ha praticamente aperto la strada a tutti i venditori da casa. L’aspetto positivo di vendere le tue cose qui, è che grazie alle aste online, può davvero iniziare una guerra di offerte in cui usciranno due vincitori soltanto, il venditore e l’acquirente.

D’altra parte, se stai cercando di acquistare, di solito non c’è carenza di selezione, e l’affidabilità del sito è davvero ai vertici. Va però detto – ed è questa la ragione per cui non lo abbiamo messo in cima alla classifica – che navigare tra congegni di elettronica e falciatrici da giardino (oltre a guardare impotente il prezzo aumentare ogni secondo), mentre si cerca il proprio capo del cuore, può essere seriamente frustrante, dunque il tuo abito potrebbe vedere diminuite le opportunità di visualizzazioni rispetto ai competitor.

3. Facebook Marketplace

Facebook Marketplace è un ottimo posto per vendere abbigliamento usato online. Puoi semplicemente toccare l’icona del marketplace nella parte inferiore della tua app di Facebook e iniziare a elencare i tuoi articoli facendo clic su “Vendi qualcosa”.

Il Marketplace di Facebook è gratuito, quindi puoi conservare più profitti, in quanto non viene applicata alcuna tariffa sulla vendita. Questo tool ha una sua applicazione molto intuitiva: si aggiunge la referenza in vendita, si lascia visionare dagli acquirenti – i quali entreranno in connessione diretta con te – si concorda la consegna a mano, si spunta come venduto l’articolo, scomparendo dalle ricerche. È uno strumento utile soprattutto per la vendita degli articoli di abbigliamento nella propria zona.

4. The RealReal

I venditori mantengono fino al 70% del prezzo di vendita e gli articoli di buona qualità riescono a vendere solitamente entro tre giorni, quindi se hai bisogno di soldi velocemente e ti capita di avere dei pezzi in giro, questo è il posto che fa per te.

Oltre all’abbigliamento, alle scarpe e agli accessori, The RealReal accetterà anche gioielli, decorazioni per la casa e persino opere d’arte. Puoi inviare i tuoi articoli tramite USPS o pianificare un ritiro a domicilio gratuito in determinate aree metropolitane.

Alcuni consigli utili per vendere abbigliamento online

Uno dei modi per vendere abbigliamento online più velocemente è cercare di rimettere sul mercato articoli di tendenza. Si sa che la moda in fin dei conti è un ritorno ai decenni precedenti.

Se però nessun capo di cui ci vogliamo disfare appare nelle vetrine della stagione in corso, sarà bene crearsi una nicchia di seguaci magari curando la propria reputazione sui social, costruendosi un brand personale e traslandolo sulle app di vendita online.

Occhio alla risoluzione delle immagini, le foto sono l’unico contatto che l’acquirente ha con il suo futuro capo di abbigliamento, fa che siano al massimo della loro espressività. Non mentire sulle misure e sulle condizioni esatte del vestito o dell’oggetto in vendita.

Ricorda che il web non perdona, i feedback degli acquirenti sono fondamentali ai fini della tua persistenza sul canale di vendita online scelto, con molti giudizi negativi potresti essere bannato e veder tramontata la tua idea di reseller di abbigliamento online.